La sindrome di Ménière è una malattia a carico dell'orecchio interno che causa episodi temporanei, ma ripetitivi, di vertigine, nausea, acufeni e perdita dell'udito. Nel corso degli anni, il ripetersi delle tipiche manifestazioni di questa sindrome determina un peggioramento dello stato di salute generale del paziente. Per esempio, la minor capacità uditiva può essere permanente, arrivando alla sordità completa.

Ad oggi non si conosce la causa della sindrome di Ménière; l'unico dato certo è la malattia si caratterizza per un accumulo anomalo di endolinfa all'interno del cosiddetto labirinto dell'orecchio interno. Noto anche che si tratta di una patologia che interessa per lo più le donne tra i 40 e i 60 anni d’età; nell’80-90% dei casi è monolaterale (coinvolge quindi un orecchio), meno di frequente si presenta in entrambe le orecchie.

Purtroppo, attualmente non esiste una cura specifica; i pazienti, però, possono contare su diversi trattamenti sintomatici, in grado di migliorare in modo apprezzabile il tenore di vita.